Opel Astra: arriva il motore a metano ecoM

01 Settembre 2017

Opel Astra a Metano in arrivo!

Il motore della Opel Astra ecoM bi-fuel è basato sul 1.4 Turbo, ha 110 CV e si abbina a bombole da 19 kg

Il motore quattro cilindri turbo 1.4 da 110 CV viene ottimizzato dalla Opel per il funzionamento a doppia alimentazione benzina/metano, novità che promette spese di gestione inferiori e un conto meno salato dal distributore: oggi un chilo di gas costa nel nostro Paese in media 0,964 euro, quindi per riempire le bombole da 19 chili servono poco meno di 18,5 euro. L’alimentazione a metano è disponibile sulla Opel Astra ecoM, già ordinabile in Italia al prezzo di 23.300 euro con carrozzeria berlina a 5 porte e di 24.300 euro per la famigliare Sports Tourer. L’autonomia dichiarata per la Opel Astra a metano è superiore a 460 chilometri nel ciclo misto e di circa 330 chilometri in città, a fronte di emissioni inferiori rispetto al motore benzina 1.4 Turbo: la casa tedesca dichiara in media 113 g/km di CO2.

Il 1.4 della Opel Astra ecoM perde 40 CV con l’arrivo della doppia alimentazione (sono 150 sull’Astra 1.4 a benzina), ma grazie alla presenza del turbo sopperisce alla “pigrizia” dei motori a metano, per effetto delle diverse caratteristiche chimiche del gas rispetto alla benzina (senza contare il peso delle bombole). L’Astra ecoM porta all’esordio una miglioria riservata al sistema multimediale IntelliLink con navigatore satellitare Navi 900, che integra i distributori di metano fra i punti d’interesse: basta scorrere l’elenco di quelli presenti nelle vicinanze per farsi indicare il percorso. Una bella comodità alla luce del principale difetto riscontrato dai proprietari di un’auto con questo carburante: la mancanza di distributori (in Sardegna non ce n’è nemmeno uno). In caso di emergenza però si può fare affidamento sui 13 litri presenti nel serbatoio della benzina.

Articolo tratto da AlVolante